In montagna: il massimo splendore

Con qualche piccola cura le fioriture sono al massimo

In montagna: il massimo splendore

Il calore del sole in montagna è più intenso, anche se poi le notti risultano fresche, consentendo alle piante di riprendersi.

Ombreggiare con reti o stuoie le piante più delicate o appena acquistate, che non sopporterebbero un forte soleggiamento.

Bagnare in abbondanza le piante in vaso, ma solo la mattina presto, per evitare che la notte favorisca la comparsa di malattie fungine.

Attenzione alle grandinate: se si possiedono piante a cui si tiene particolarmente, vanno poste sotto un balcone o un portico, o su un carrello a ruote facilmente spostabile; oppure bisogna allestire una rete antigrandine.

In agosto incomincia la raccolta dei pomodori: attenzione alla peronospora, un fungo che viene favorito dal clima fresco e umido che regna sempre in quota; si combatte con sali di rame.



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